CISTITE: SINTOMI, CAUSE E CURA DELL’INFIAMMAZIONE
La cistite rappresenta un vero e proprio incubo per le donne soprattutto in età fertile, le quali almeno una volta nella vita avvertono un forte dolore al basso ventre accompagnato da un costante e impellente bisogno di urinare. In alcuni casi particolarmente gravi, la cistite può essere accompagnata da sanguinamento.
Come noto, la cistite è un’infiammazione della parete vescicale provocata da un’infezione batterica, ma potrebbe anche essere la conseguenza di un danno o un’irritazione della vescica (c.d. cistite non infettiva).
Nell’ipotesi di cistite batterica, tra i batteri responsabili dell’infiammazione il più comune è l’Escherichia Coli: trattasi di un enterobatterio che risiede all’interno del nostro intestino e che si stima essere responsabile dell’85% delle infezioni.
Mediamente, l’infiammazione ha una durata di circa una settimana. Per tale motivo, è importante riconoscere sin da subito i sintomi per poter attuare una strategia mirata di prevenzione.
Tra le cause più comuni della cistite ricordiamo:
↬ sistema immunitario debilitato
↬ stress e affaticamento
↬ alimentazione poco equilibrata
↬ scarsa o eccessiva igiene intima
↬ rapporti sessuali non protetti
La cistite può presentarsi più volte durante l’anno. Spesso però è proprio durante il cambio stagione che tende a ripresentarsi. Con particolare riferimento alla primavera, questa stagione porta con sè inevitabilmente i primi caldi, l’umidità e il sudore: questi tre elementi sono considerati un trittico micidiale per la proliferazione dei germi intestinali, in particolar modo dell’Escherichia Coli. Tra le cause che possono favorire l’infezione batterica nella stagione primaverile le temperature calde giocano senza dubbio un ruolo determinante. Infatti sudare a causa di indumenti intimi sintetici o troppo aderenti, tenere addosso il costume bagnato nella stagione più calda, bere poco a fronte della perdita consistente di liquidi sono tutte concause all’origine dell’attacco di batteri nocivi che provocano infezioni alle vie urinarie.
I rimedi naturali per prevenire, curare e guarire la cistite
1. Cercare di mantenersi idratati. L’idratazione è infatti fondamentale per facilitare l’espulsione delle tossine e stimolare la corretta funzione di reni, fegato, vescica e uretra. Se la tua urina è di color paglierino, sei idratata a sufficienza; se l’urina è invece di colore scuro è un segno che devi bere di più. Ricorda di bere 6-8 bicchieri d’acqua al giorno, o di più se fa caldo o se fai attività sportiva. Se necessario, si consiglia di integrare la propria dieta con il Mirtillo rosso, ingrediente in grado di stimolare la diuresi e il benessere delle vie urinarie.
2. Alimentazione leggera ed equilibrata. Cibi consigliati: frutta, verdura (preferibilmente cruda o bollita), riso, pasta, carni bianche, pesce, patate, mandorle, pinoli, formaggi freschi, yogurt. Da evitare:pepe, peperoncino, spezie varie, formaggi stagionati, cioccolata, caffè, pane di segale e pane integrale, agrumi, cibo in scatola, salumi, cibi trattati o affumicati, bevande alcoliche.
3. Rilassare la muscolatura contratta, ad esempio con esercizi, massaggi o tramite lo yoga.
4. Abitudini di igiene corretta.
5. Assumere integratori alimentari capaci di aumentare le difese immunitarie, in particolare la vitamina D.
6. Assumere D-Mannosio per difenderti dall’attacco batterico.
Le proposte dei Laboratori Larix
MIRTILLO ROSSO (Cranberry). Per prevenire la cistite è fondamentale idratare l’organismo e favorire la diuresi, facilitando l’espulsione di batteri e sostanze nocive contenute nelle urine che possono incidere sulla salute delle vie urinarie. Il Mirtillo Rosso è famoso contro le infezioni urinarie poichè in grado di stimolare l’attività della vescica, facilitando l’espulsione dei liquidi in eccesso. I Laboratori Larix consigliano l’assunzione di 1-2 capsule 2 volte al giorno. Vedi il nostro integratore
D-MANNOSIO C.S. Il D-Mannosio è uno zucchero semplice estratto dalla corteggia di alberi a legno duro (es. Betulla), scarsamente assorbito dal corpo umano. Assunto per via orale viene in gran parte eliminato attraverso feci e urine. Numerosi e diversi studi hanno dimostrato che i batteri patogeni presenti nella vescica sono attratti dalla molecola del D-Mannosio a cui si ‘attaccano’: tale meccanismo impedisce ai batteri stessi di legarsi alle pareti della vescica evitando cosi l’insorgenza dell’infiammazione. La molecola di D-Mannosio a cui si sono legati i batteri che provocano la cistite verrà espulsa in modo naturale dal nostro organismo mediante l’urina. Durante la fase acuta dell’infiammazione, i Laboratori Larix consigliano l’assunzione di 6 capsule al giorno da ripartire nell’arco della giornata. Si consiglia di assumere le capsule lontano dai pasti e con poca acqua. E’ consigliabile, una volta assunte le capsule, non urinare per almeno 90 minuti per consentire all’integratore di agire correttamente. Vedi il nostro integratore